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PSCS, Hockenheim, 2020

Report competizioni

PSCS, Hockenheim, 2020
PSCS, Antonio Teixeira, Hockenheim, 2020
PSCS, Ricardo Burkard, Hockenheim, 2020
PSCS, Alexander Fach, Hockenheim, 2020
PSCS, Dominik Fischli, Hockenheim, 2020
PSCS, Laurent Misbach, Hockenheim, 2020
Porsche Sports Cup Suisse, Avvio stagione riuscito: Pilota sponsorizzato Alexander Fach domina la GT3 Cup, Report competizioni
Primo appuntamento della Porsche Sports Cup Suisse a Hockenheim (D)

Anno nuovo, favoriti nuovi: lo scorso weekend è partita con successo la nuova stagione della Porsche Sports Cup Suisse, malgrado il ritardo dovuto alla pandemia. Sia nella GT3 Cup che nella GT4 Challenge è iniziata la ricerca di nuovi dominatori, perché in entrambe le classi i campioni in carica hanno rinunciato alla difesa del titolo. Questa opportunità è stata sfruttata al meglio da Alexander Fach con la sua 911 GT3 Cup sul circuito Grand Prix di Hockenheim. Il diciottenne – uno dei due nuovi piloti sponsorizzati dalla Federazione Porsche Club Svizzeri (FPCS) – ha dominato entrambe le gare sprint. Una scena simile si è vista anche nel campionato monomarca Cayman GT4, dove il romano Francesco Fenici ha tagliato il traguardo da vincitore al termine di entrambe le corse da 15 giri. Grazie allo stile di guida più uniforme, Robert Schwaller si è invece aggiudicato la Porsche Drivers Competition Suisse al volante della sua 911 GT3.

Porsche Sprint Challenge Suisse: GT3 Cup

Per Alexander Fach l’avvio di stagione nella Porsche 911 GT3 Cup svizzera non poteva essere migliore: il figlio del proprietario del team Fach Auto Tech si è assicurato quasi il massimo punteggio con due vittorie nelle gare sprint, un giro più veloce in gara e il secondo posto nelle qualifiche. A Hockenheim, però, per il pilota di Sattel non è stato tutto così facile come sembra: alla partenza della gara 1 è stato costretto inizialmente a lasciare il secondo posto a Gregor Burkard. Nel quarto giro, il giovanissimo si è ripreso la posizione, agguantando anche Dominik Fischi all’undicesima tornata. Il pilota di Remetschwil, anche lui sponsorizzato dalla FPCS e da Porsche Schweiz AG dal 2020, aveva già confermato il proprio talento risultando il più veloce nelle prove conclusive e ha terminato la prima corsa da secondo, segnando il miglior tempo sul giro in gara. Nella seconda gara sprint, però, come è capitato a numerosi partecipanti durante questo weekend, ha ricevuto una penalità per aver superato i limiti del tracciato e si è classificato settimo.

Antonio Teixeira, al suo secondo anno da pilota sponsorizzato, ha avuto poca fortuna. Partito dal sesto posto nella prima gara, è risalito fino alla quinta posizione, ma ha incassato subito 40 secondi di penalità per aver infranto i limiti di pista. Pertanto, nella seconda gara è partito dalla decima posizione. Dopo il primo giro era già settimo e a metà della corsa di 15 giri quinto – per poi ricadere in undicesima posizione al decimo giro. Le penalizzazioni di altri piloti lo hanno riportato all’ottavo posto.

La famiglia Burkard può nuovamente festeggiare tre piazzamenti sul podio: dopo il terzo posto in gara 1, Gregor Burkard ha riconfermato questo risultato anche nella seconda corsa, alle spalle però di suo fratello Ricardo, giunto quarto in precedenza. Dietro questa coppia si sono classificati in entrambe le gare Peter Hegglin davanti ad Andreas Sczepansky.

«In effetti, ero arrivato a Hockenheim senza grandi aspettative», ha dichiarato Alexander Fach. «Dal finale di stagione, l’anno scorso a Misano, non mi ero più seduto in un’auto da corsa, non conoscevo il tracciato e pure la 911 GT3 Cup attuale con motore da quattro litri mi era ancora sconosciuta. Ero già molto soddisfatto del secondo posto nelle qualifiche, in gara volevo soprattutto evitare di provocare danni e conquistare dei punti. Che sia riuscito a vincere entrambe le corse è fantastico e proprio un avvio da sogno nella nuova stagione.»

Porsche Sprint Challenge Suisse: GT4 Clubsport

Anche Francesco Fenici può mettersi alle spalle un weekend perfetto. Pole position nelle qualifiche, due vittorie fulminanti dopo una corsa sempre in testa e un giro più veloce in gara – il pilota romano della 718 Cayman GT4 Clubsport ha festeggiato a Hockenheim un avvio di stagione su misura per lui e si è piazzato in cima alla classifica piloti. Nella prima gara Fenici ha distanziato Laurent Misbach di ben dieci secondi. Il vice-campione in carica ha tuttavia ricevuto successivamente una penalità per mancato rispetto dei limiti di tracciato ed è stato retrocesso al quarto posto. Di conseguenza, Thomas Brauch e Patrick Schetty si sono riconquistati un piazzamento sul podio.

I limiti di pista erano già costati alcuni giri più veloci nelle prove conclusive a Paul Surand e Sadamoto Takahashi, che nella prima gara erano dovuti partire dalla coda del gruppo di partecipanti. Da lì, i due piloti hanno segnato dei magnifici recuperi, che li avrebbero fatti risalire fino alla quinta e alla settima posizione sotto la bandiera a scacchi. Tuttavia, essendo nuovamente passati troppo spesso oltre i limiti del tracciato, Takahashi è stato retrocesso all’8° posto, mentre Surand al 13°.

Anche in gara 2 il trentenne Fenici non si è lasciato frenare e ha conseguito una vittoria senza resistenza con 6 secondi e 428 millesimi di vantaggio. Thomas Brauch ha ceduto il proprio secondo posto per un po’ a Patrick Schetty dopo il via, riguadagnandolo però all’ottavo giro. Alla dodicesima tornata ha dovuto lasciare strada a Laurent Misbach, che però di nuovo non è riuscito a rispettare i limiti di tracciato ed è stato riclassificato più tardi in dodicesima posizione. La storia della corsa è stata però scritta da Paul Surand: dal 13° posto al via ha dimostrato ancora una volta la sua combattività, recuperando subito sette posizioni nei primi giri e concludendo all’attacco sul podio dietro a Brauch. Lo stesso hanno fatto i suoi diretti inseguitori: Philipp Hagnauer è giunto quarto partendo dalla decima posizione in griglia, mentre Alexandre Mottet dalla coda del raggruppamento si è portato fino al sesto posto alle spalle di Renzo Kressig.

«Un avvio di stagione emozionante», ha commentato felice Francesco Fenici. «Subito all’inizio della prima gara ho ricevuto dieci secondi di penalità, dopodiché ho corso contro il tempo, affinché all’arrivo il mio vantaggio fosse sufficiente per assicurarmi la vittoria. In questo modo ho segnato anche il giro più veloce in gara. Hockenheim mi piace, è un tracciato molto tecnico. Alla partenza, senza altre auto davanti a me, ero un po’ nervoso, perché era la mia prima pole position. Ma tutto è andato bene, un weekend perfetto. Adesso guardo a Le Castellet con fiducia.»

Porsche Drivers Competition Suisse (PDC)

Uno stile di guida uniforme è l’elemento fondamentale della Porsche Drivers Competition, che anche sul circuito Grand Prix nella regione tedesca del Baden si è svolta sulla distanza dei dieci giri. Infatti, vengono classificati i nove minori scostamenti dal proprio tempo medio. Il risultato migliore è stato ottenuto da Robert Schwaller. Il pilota della Porsche 911 GT3 si è concesso una variazione complessiva di soli 3,05 secondi. Schwaller, terzo assoluto nel campionato precedente, ha così relegato Simon Willner (3,31 secondi) e Nicolas Garski (4,31 secondi), entrambi alla guida dello stesso modello di vettura, rispettivamente al secondo e al terzo posto. Le posizioni dalla quarta alla sesta sono state occupate da Franco Castellazzi, Peter Meister e Fabio Resico, tutti su 911 GT3 RS.

«Grazie al grande impegno di tutti gli interessati, siamo riusciti ad avviare al meglio la stagione della Porsche Sports Cup Suisse, nonostante le restrizioni dovute al coronavirus», ha dichiarato Xavier Penalba della Federazione Porsche Club Svizzeri. «Lo sforzo è stato davvero enorme. Ora, però, abbiamo realizzato una buona base per lo svolgimento ulteriore dell’anno e speriamo che dal 6 all’8 agosto il maggior numero possibile di partecipanti si recherà al prossimo appuntamento in Francia, a Le Castellet, malgrado le ferie estive.



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